I 5 oggetti della settimana

Quando ho iniziato a scrivere in questo blog mi sono già prefigurata i miei primi due post: uno su di me, e uno su una gita che avrei voluto fare questa settimana, ovvero a Verona per ritirare la mia pergamena di laurea. Invece, ho subito anch’io il bello della diretta: mi sono ammalata lunedì e fino a ieri sono rimasta chiusa in casa. Ciò mi ha dato però un’idea su come rimanere attiva anche durante le giornate più noiose senza perdere la motivazione. Oggi voglio parlarvi delle 5 cose che hanno segnato questa mia settimana, di cui vi metto alcuni link, se siete interessati.

“Dior by Dior: the autobiography of Christian Dior“, in vendita su ASOS

Pantaloni Chinos a quadri, H&M

Tee Adventkalender, Sonnentor

“Lettere a una giovane amica” Antoine De Saint-Exupéry

Termometro 🙂

Iniziamo dal mood della settimana segnalato dall’oggetto in basso a destra: il termometro! Sì, perché a causa della febbre questa settimana non è stata particolarmente entusiasmante, se non per la ricerca di lavoro, che continua imperterrita spulciando dai siti delle aziende e di Linkedin, senza nessuna svolta degna di nota. A tenermi compagnia sono stati i libri (e le serie tv). Sono riuscita, forse per noia, forse perché mi sono fatta forza, “Lettere a una giovane amica” di Antoine de Saint-Exupéry, che mi era stato regalato per il compleanno dalla madre del mio ragazzo. Premettendo che non sono una fan dell’autore (vi prego, non uccidetemi!), questo libro non è male, trasuda l’innocenza e la tenerezza di un affetto giovanile tra l’autore e la destinataria. La nota dolente, però, come forse vi siete già immaginati, è data dalla tipologia dell’opera stessa. Purtroppo uno scritto formato esclusivamente da lettere non è molto scorrevole da leggere, per quanto l’autore sia particolarmente attento nella composizione. Inoltre l’ho letto con un certo distacco, molto diverso dall’immedesimazione che proviamo quando leggiamo un romanzo.

Conclusa la raccolta di corrispondenze, sono passata a qualcosa di più leggero. Decisamente più leggero: “Dior by Dior“, l’autobiografia dello stilista francese, regalo da parte di mia sorella per il mio compleanno. Questo libro mi sento di consigliarlo sia alle appassionate di moda, sia a chi si diletta a leggere le autobiografie. Oltre un generale senso di eleganza che trasuda da ogni parola scelta da Christian, che come dice lui è suddiviso tra il Couturier che tutti conosciamo tramite le sue creazioni, e il Christian Dior di 9 anni, che abita a Granville in Normandia. Queste due personalità si fondono in uno scritto interessante che riporta negli anni Cinquanta della Francia del dopoguerra, raccontando la figura dell’autore e il suo genio artistico da diversi punti di vista, senza tralasciare, però, anche il lato più umano, i timori, il coraggio e le incertezze. Veramente illuminante.

Nonostante il pigiama sia stato la salvezza di questi giorni noiosi di “ricovero” casalingo, nei giorni di recupero mi sono affidata a qualcosa di meno “straccione” e mi sono affidata ai miei nuovi pantaloni H&M, che inizialmente avevo acquistato come alternativa comoda ai pantaloni eleganti che indosso sempre e che non vedevo l’ora di provare. Innanzitutto mi piace che siano a quadri: una delle fantasie che preferisco, soprattutto nei mesi freddi. Poi adoro la combinazione dei colori, che contene nero, blu scuro e il mio adorato rosso, e la stoffa non è da meno, in quanto è leggermente più grossa e morbida, perfetta sia per il freddo esterno, sia per stare comodi all’interno.

Infine, un altro regalino, fatto più per scaldarmi il cuore, da parte dei miei genitori, di ritorno dall’Alto Adige: il calendario dell’avvento del tè. Si tratta di un’adorabile scatoletta che contiene 24 tipi di tè, tisane e infusi diversi, uno per ogni giorno a partire dal 1 dicembre fino al 24. Dentro, ad esempio possiamo trovare infusi alla curcuma, pai mu tan, darjeeling, o mix interessanti di frutta, fiori o spezie. Inutile dire che non vedo l’ora che finisca novembre per iniziare!